Rimborsi
In base all’art. 29 della Carta della Mobilità per il servizio di Trasporto Pubblico Locale della Provincia di Ancona, il Cliente può richiedere il rimborso del titolo di viaggio per la mancata prestazione del servizio qualora:
- il servizio venga soppresso senza un preventiva informazione;
- si verifichino ritardi imputabili all’Azienda che comportino un grave e dimostrato danno al cliente ed, in particolare, in caso di servizio non effettuato od interrotto in un arco di tempo in cui non via siano altre corse sulla linea interessata o non intervenga un servizio sostitutivo entro 30 minuti.
Il rimborso sarà pari al valore del documento del titolo di viaggio pagato (biglietto orario). In caso di utilizzo di taxi verrà rimborsato, dietro esibizione di ricevuta, un corrispettivo massimo fino a tre volte il costo del biglietto orario.
Nessun rimborso è dovuto qualora il disservizio sia dovuto a circostanze e fattori al di fuori del controllo dell’Azienda (ad esempio in caso di sciopero del personale dipendente, incidente tra terzi, blocco traffico, ecc…).
Il cliente può presentare la richiesta di rimborso, contenente tutti gli elementi (data, ora, linea, fermata) utili a determinare la corsa non effettuata ed allegandovi eventualmente la ricevuta del Taxi, utilizzando una delle seguenti modalità:
- recandosi presso una delle sedi operative o delle biglietterie ATMA/Conerobus di Ancona, Via Frediani, 8 o P.zza Ugo Bassi,sn , dove l’Addetto che riceve la richiesta provvederà ad inoltrarla presso la sede di Ancona, via Bocconi 35;
- inviando la richiesta via mail, alla casella di posta elettronica info@atmaancona.it;
- inviando la richiesta per posta ordinaria o via fax, allo 071 2837 433.
L’ATMA provvederà ad evadere tutte le richieste di rimborso pervenute, con risposta motivata, entro 30 giorni dalla data di ricevimento, salvo particolari riscontri ed approfondimenti.
Ultimo aggiornamento
20 Dicembre 2024, 12:22